venerdì 3 febbraio 2012

Di attese, di feste

"Dicono che c'è un tempo per seminare
e uno più lungo per aspettare
io dico che c'era un tempo sognato
che bisognava sognare"

Questo il mio oggi, la mia speranza, probabilmente la mia fissazione.

E' venerdì finalmente, sarà un weekend tutto per noi, per le cose che amiamo fare insieme.
Son parecchi mesi che non avevo un ritardo così, una settimana.
Può essere tutto, può essere niente.

Non voglio pensarci, anche se lo faccio.
Stasera cominciano i festeggiamenti per Sant'Agata; è la patrona della mia città di nascita, è un appuntamento che manco ormai da due anni. E' sempre stato un momento particolare per me che, pur non essendo una gran fanatica della chiesa, mi avvicinavo a questa figura di giovane donna, così piccola, all'apparenza fragile, ma così forte e coraggiosa. E' sempre stato il momento per vivere la mia città in festa, godere del suo abito elegante, dei suoi colori, dei suoi profumi; mi mancano i sapori, gli appuntamenti strategici con gli amici nei posti migliori, la sveglia all'alba con mamma per salutarne l'uscita per le vie della città.
Quest'anno, come lo scorso anno, la vedrò in streaming, non è la stessa cosa lo so ma ne sento il bisogno, questo è il momento in cui comincia davvero l'anno per me...

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